Juve, che noia: “Ogni volta due palle così”

È una dichiarazione alquanto colorita e tutta da spiegare quella di un ex allenatore di Serie A, che si è espresso dopo la gara della Juventus.

I bianconeri hanno vinto contro il Lecce di misura, i commenti sui social si sono sprecati anche dopo le recenti dichiarazioni di un allenatore che, senza peli sulla lingua, ha analizzato quanto accaduto in maniera molto schietta.

Juve due palle così
Dichiarazioni particolari dopo la vittoria bianconera (LaPresse) – calcionow.it

Tornare alla vittoria era troppo importante per la Juventus, che ha conquistato i tre punti contro il Lecce seppur in maniera striminzita. Il famigerato corto muso è tornato di moda, una caratteristica di Max Allegri che preferisce spesso la sostanza al bel gioco.

Così, non mancano nemmeno le critiche, quelle che diventano taglienti come una lama. Colpiscono di conseguenza la Juventus ma anche quanti sono spesso pronti, con discorsi preconfezionati, a dare per scontato quanto accade. Un ex mister del nostro campionato ha turbato i tifosi con le sue dichiarazioni.

Juve, il giudizio è abbastanza netto

La gara contro il Lecce non ha entusiasmato né i tifosi, né molti addetti ai lavori. Ed esce fuori a sorpresa un ex tecnico come Fernando Orsi, che ha avuto un pensiero quanto meno originale ai microfoni di Radio Radio.

Orsi difende la Juve
Nando Orsi spiega il post Juve-Lecce (LaPresse) – calcionow.it

L’ex mister del Livorno ha così dato una sua particolare opinione dopo la gara di Torino: “Ogni volta che vince la Juventus ci fanno due palle così per un rigore o un calcio d’angolo”. L’ex portiere della Lazio ha spiegato come non difende di certo la Juventus, ma c’è un modus operandi forse fin troppo diffuso nella opinione pubblica.

Secondo Orsi, è eccessiva l’acredine verso i bianconeri, spiegando come ogni volta che vince la Juve c’è un clamore enorme per un fallo non dato o altro, mentre se vincono le altre squadre al pubblico non interessa invece fare polemiche, aggiungendo che: “Siamo diventati a vecchi nel parlare sempre delle stesse cose”.

Discussione che si alimenta sui social, Orsi si è riferito in particolare alle lamentele delle Lecce. L’azione da cui proviene il gol è viziata da un calcio d’angolo che non c’era (il tocco era di Rabiot), ma secondo l’ex estremo difensore non è questa la fine del mondo. Ha spiegato come il Lecce non abbia fatto un mezzo tiro in porta e come D’Aversa doveva spiegare perché la sua squadra ha giocato male a Torino.

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