Lutto nel mondo del calcio: se ne va un’icona

Lutto nel mondo del calcio che continua a sconvolgere realmente tutti i veri appassionati. Una notizia che ancora oggi ha dell’incredibile. 

Ci sono avvenimenti nella vita che, quando capitano, colpiscono nel segno e ce li si porta dietro per sempre. Uno di questi è quando si perde una persona cara, una di quelle che ti ha dato tanto sia dal punto di vista morale che non per cui difficilmente potrai fare a meno.

Lutto nel calcio
Tifosi in lacrime per la scomparsa di un grande uomo (Ansa, calcionow)

Chi vive il mondo del calcio, sia a livello professionistico che dilettantistico, ha modo di conoscere tante persone e sa bene che vi ha la fortuna di incontrare proprio questo tipo di persone. Persone speciali che, quando poi vanno via, sono difficili da sostituire.

Una di queste purtroppo ha lasciato non solo il calcio ma proprio il nostro mondo, dicendo così addio a tutti coloro a cui fino a poco tempo fa ha dato tanto. Stiamo parlando di Giovanni Oliva, per tutti “Il Gio”, che ha dedicato una vita alla ristorazione e all’accoglienza, nel bar di famiglia di Gussola in provincia di Cremona. Tutti però lo ricorderanno sempre per le sue grandi gesta nel calcio dilettantistico.

Lutto nel mondo del calcio: addio a Giovanni Oliva

Giovanni Oliva aveva mosso i suoi primi passi nel settore giovanile, riuscendo così a comprendere appieno le esigenze dei ragazzi e il giusto modo per comunicare con loro. Una delle sue più grandi capacità era quella di saperli far crescere non solo dal punto di vista tecnico, per poi lanciarli sin da giovani nella prima squadra.

Dopo l’esperienza con la Gussolese, Oliva passò alla Roccabianca, per poi spiccare il salto alla Casalese, che in quel periodo era il punto di riferimento della zona.

Lutto nel calcio
Lutto nel mondo del calcio dilettantistico (Ansa, calcionow)

Alla fine degli anni ’80, sotto la presidenza di Carlo Gardani, riuscì a raggiungere la Promozione con una squadra formata da ragazzi provenienti dal settore giovanile. Un lavoro immenso ed eccezionale, che riuscì a dimostrare appieno tutta la sua bravura con i giovani e soprattutto come allenatore.

Purtroppo, la malattia per diabete ha avuto la meglio su Oliva che, nella notte tra sabato e domenica scorsa si è spento all’età di 81 anni. Una perdita immensa per tutta la gente del posto e per tutti coloro che negli anni hanno avuto il piacere di conoscerlo e di poterci lavorare insieme o anche solo trascorrere un minuto in sua compagnia. Le sue gesta da allenatore non verranno mai dimenticate perché, solo con le sue immense capacità è riuscito ad ottenere grandi risultati nella sua zona e a far crescere tanti giovani calciatori.

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