Tante squadre del calcio italiano sono al centro di difficoltà estreme che hanno portato all’esonero degli allenatori: svelata la verità.
A inizio stagione erano stati fissati degli obiettivi che in questo momento della stagione non sembrano rispettabili. La dirigenza sta valutando il da farsi e anche con il calciomercato di gennaio sarà importante riuscire a costruire una rosa sempre più forte. I problemi che stanno venendo a galla nelle ultime settimane stanno diventando estremamente complesse da risolvere.
L’allenatore è andato via pochi giorni fa e si è deciso di allontanarlo a causa di una situazione che non sembra possibile da incanalare di nuovo in binari positivi.
Esonero dopo l’ennesima sconfitta: addio dell’allenatore
La nuova sconfitta e la classifica negativa ha portato all’addio dell’allenatore. La dirigenza ha deciso di dare fiducia fino a pochi giorni fa al tecnico allo staff tecnico ma nelle ultime ore ci sono state novità importanti per il futuro del club. I risultati faticano ad arrivare sin da inizio del campionato e le soluzioni non sembrano semplici in questo momento della stagione.
Le società avevano deciso di partire con un progetto interessante e con obiettivi precisi che, però, ora sono molto distanti e rischiano di compromettere la stagione.
I risultati sono decisivi per gli allenatori che possono essere esonerati da un momento all’altro quando la situazione non va come previsto.
Potenza, Raffaele svela la verità dopo l’addio: contro il presidente
Il Potenza in Serie C non sta vivendo un bel periodo. Il club rossoblù arriva da 3 sconfitte nelle ultime quattro partite e pochi giorni fa ha deciso per l’addio dell’allenatore Lerda e di richiamare Giuseppe Raffaele. Si era parlato di esonero e di addio per motivi personali del mister che, però, ha ribaltato la situazione e raccontato tutta la verità.
In una nota pubblicata sui propri canali, Giuseppe Raffaele ha svelato che “è fondamentale fare delle precisazioni e ricostruire i fatti in modo dettagliato. Nessun dramma familiare affligge i miei cari”.
“Avevamo proposto la risoluzione consensuale del contratto economico – ha sottolineato Raffaele nella sua nota – ma al diniego ho preferito andare in sede dando esecutività alla convocazione del 6 dicembre”.
Potenza, Raffaele contro Macchia: le ultime
“La mattina del 7 dicembre, ho incontrato il Presidente Macchia al quale ho annunciato la decisione di recedere dal contratto economico che mi legava al Potenza Calcio”. Con queste parole Giuseppe Raffaele ha voluto raccontare la verità sull’addio al Potenza.
“Non c’era possibilità di riprendere il cammino interrotto bruscamente a giugno, non da me, e che a queste criticità si affiancavano dei miei problemi personali, la cui soluzione sarebbe giunta nei due giorni seguenti”.
La nota di Raffaele ha creato non poche polemiche in casa Potenza perché ha svelato la verità che i tifosi non conoscevano.