Sì alla Superlega, clamoroso: cacciati dalla Serie A

Terremoto in Serie A, un club ha detto sì alla Superlega: rischia di essere cacciato immediatamente dal campionato

Per gli appassionato di calcio di tutto il mondo il 21 dicembre 2023 potrebbe diventare una data epocale. La sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea che ha stabilito l’illegittimità del monopolio di Uefa e Fifa, sentenza che ha in pratica dato ragione alla Superlega, può cambiare per sempre il mondo del calcio, dando vita a scenari epocali.

Nonostante molti club si siano già affrettati a dissociarsi da qualunque manifestazione organizzata da terzi, in Serie A c’è chi ha visto questo verdetto come una grande opportunità. E adesso rischia seriamente di essere escluso dal campionato.

Club cacciato dalla Serie A
Terremoto in Serie A: il club rischia l’esclusione (LaPresse) – Calcionow.it

Mentre Inter, Roma, Atalanta e altre grandi squadre del nostro campionato si sono affrettate a ribadire la propria ‘fedeltà’ alla Uefa e alle manifestazioni organizzate dal massimo ente calcistico europeo, c’è chi ha prima fatto trapelare la propria disponibilità al dialogo con la Superlega, e lo ha poi ribadito con forza in un’intervista al Corriere dello Sport.

In particolare è stato Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ad aprire le porte a nuove manifestazioni rivoluzionarie che possano coinvolgere i massimi club europei e diventare un’alternativa alle varie competizioni organizzate dall’Uefa, al fine di scalfire un monopolio che ha dominato il mondo del calcio per anni e permettere a molti club di aumentare concretamente il proprio fatturato in un calcio dai costi sempre più sproporzionati.

Una visione imprenditoriale chiara, netta, rischiosa ma per certi versi affascinante che potrebbe però costare carissimo al Napoli e ai suoi tifosi. Dovesse De Laurentiis continuare su questa strada, rischierebbe infatti una clamorosa esclusione dal campionato di Serie A.

Napoli escluso dalla Serie A se aderisce alla Superlega: ecco il motivo

Lo aveva ribadito anche alla vigilia della sentenza, il presidente della Figc Gabriele Gravina, vice presidente peraltro dell’Uefa. E lo ha confermato anche a posteriori attraverso un comunicato ufficiale diramato dalla Federazione. La Superlega, o ogni altra manifestazione calcistica non inerente alla Uefa, non è un progetto compatibile con le competizioni nazionali.

Per questo motivo la Federcalcio si propone di agire sempre e in tutte le sedi per tutelare la propria posizione e difendere gli interessi del calcio italiano. Tradotto, chi non rispetterà le decisioni federali, può andare incontro a sanzioni gravi.

Napoli escluso dalla Serie A
Il Napoli rischia la Serie A: tutta colpa della Superlega (LaPresse) – Calcionow.it

Il riferimento per nulla velato, ma chiaro, netto ed esplicito, presente nel comunicato della Figc in particolare si ricollega a quella che è stata ribattezzata norma “anti Superlega”, emanata dal Consiglio Federale il 26 aprile 2021, a pochi giorni dal terremoto che sconvolse, o provò a sconvolgere, il calcio europeo.

In questa regola particolare, all’articolo 1 comma 5 lettera C e all’articolo 2 comma 1 dello Statuto federale, si chiarisce esplicitamente che i club che partecipino a competizioni organizzate da organismi privati non riconosciuti da Uefa e Fifa non potranno iscriversi ai campionati nazionali.

La partecipazione” comporta anzi la “decadenza dell’affiliazione“, così come la disputa di gare e tornei amichevoli senza l’autorizzazione della Federcalcio. Qualora De Laurentiis decidesse di andare fino in fondo, potrebbe quindi rischiare di essere escluso fin da subito dal campionato italiano. E a quel punto immaginare cosa potrebbe accadere nel nostro mondo del calcio, e in una realtà caldissima come quella di Napoli, diventa davvero arduo.

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