“Lo fanno fuori”: clamoroso, ecco cosa è successo con Maignan

Mike Maignan continua a far parlare dopo i cori razzisti subiti contro l’Udinese e aver abbandonato il campo. Cosa è successo al portiere

L’ombra del razzismo torna sulla Serie A e fa di nuovo tremare le nostre squadre, ma soprattutto il nostro sistema e le nostre identità. Ma non le nostre coscienze, dato che l’unica direzione è dire di no, ancora una volta.

Maignan scatena il caos: ora lo fanno fuori
Maignan è stato vittima di cori razzisti contro l’Udinese (LaPresse) – calcionow.it

Quanto successo a Mike Maignan nella partita contro l’Udinese non può essere accettabile, e di certo non è stato trattato come un evento normale. Il portiere francese è uscito dal campo ed è stato seguito dai suoi compagni, poi il match è ripreso cinque minuti dopo. È una reazione che deve farci riflettere, affinché eventi del genere non capitino più, ma che ci porta anche a rivalutare quanto successo in campo, forse anche a metterlo in secondo piano.

Sui social ovviamente l’argomento è diventato di tendenza e in tanti stanno chiedendo la mano pesante da parte del Giudice sportivo, a partire dalla squalifica del campo per l’Udinese.

Caso Maignan, i tifosi vogliono il pugno duro: nel mirino anche Cioffi

Su X (ex Twitter), diversi utenti si sono concentrati anche sull’eventualità che la partita andasse a tavolino ai rossoneri, pensando a quale sia la punizione più giusta in questi casi.

Tanti appassionati di calcio, a prescindere dalla squadra che tifano, hanno pensato anche a Gabriele Cioffi e alla reazione che hanno avuto alcuni componenti dei bianconeri dopo i cori razzisti per Maignan.

Maignan scatena il caos: ora lo fanno fuori
Si scatena il caos attorno a Maignan: nel mirino anche Cioffi (LaPresse) – calcionow.it

Un tifoso rossonero, in particolare, ha sottolineato che l’allenatore ha chiesto l’espulsione di Maignan per quanto fatto e un dirigente ha affermato di non aver sentito nulla. Di sicuro, neanche la gestione di quanto accaduto è stata ottimale e ora spetterà alla giustizia rimettere le cose a posto, per quanto possibile.

La richiesta di pugno duro per l’Udinese e i suoi tifosi, quindi, non si ferma e non si bloccherà neppure nelle prossime ore, per unirci ancora una volta alla lotta contro il razzismo, e in questo caso a favore del portiere della Francia.

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