Piove sul bagnato nell’ambiente Inter: arrivano le parole di condanna di José Mourinho, i tifosi restano a bocca aperta
C’era una volta l’idillio d’amore tra José Mourinho e l’Inter. Quell’idillio, già in parte incrinato dall’avventura romanista dello Special One, che lo ha portato a fronteggiare più volte la sua ex squadra, sembra essersi distrutto definitivamente. Lo dimostra l’ultima condanna dell’allenatore oggi al Fenerbahce, un attacco frontale che nessun tifoso nerazzurro avrebbe mai immaginato di poter sentire da un grande ex interista come Mou.

Non che ci sia una rottura plateale tra le parti, questo è chiaro. Anzi, qualunque cosa farà, Mourinho resterà comunque un pezzo di storia dell’Inter, il simbolo di una delle epoce più vittoriose nella storia del club. Magari, però, sarà meno idolatrato di quanto non lo sia stato qualche anno fa.
A suon di dichiarazioni il tecnico portoghese ha infatti raffreddato l’amore nei suoi confronti. Lo ha fatto già ai tempi del suo periodo romanista, ma ancor di più adesso che, da lontano, commenta le questioni di casa Inter e non nasconde quali siano le proprie speranze, non propriamente coincidenti con quelle dei veri tifosi interisti.
Inter, altro colpo durissimo: arriva la condanna di Mourinho
Come se non bastasse una stagione da “zero tituli”, per restare proprio a Mourinho, dopo il Mondiale per Club è arrivata un’altra batosta per l’Inter. E stavolta a dargliela è stato lo stesso ex allenatore nerazzurro, l’unico a vincere tutto sulla panchina del club interista.
Ospite della Ferrari in occasione del GP di Silverstone, il tecnico portoghese è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare dell’Inter e di Chivu, uno dei suoi giocatori all’epoca dei trionfi interisti. E le sue dichiarazioni non sono state quelle che tutti si sarebbero potuti aspettare.

“Cristian è uno dei miei bambini, ha imparato moltissimo dalla sua esperienza e spero possa fare una transizione da grande giocatore a grande allenatore“, ha spiegato Mourinho, sottolineando come spesso il salto sia difficile.
Considerando l’affetto che li lega, e che lo lega anche all’Inter, è chiaro che gli auguri di vincere molto. Ma non tutto: “Spero che non faccia il Triplete. Può vincere Champions, scudetto, ma io sono egoista. Vorrei rivedere l’Inter vincere la Champions, ma mai fare il Triplete“.
Parole che, seppur dette con un sorriso e con la solita franchezza che ha sempre distinto il suo personaggio, è chiaro non abbiano fatto piacere a molti tifosi, almeno a quelli che speravano di averlo fatto davvero innamorare, in profindità, dei colori nerazzurri.