Altri due punti di penalizzazione in Serie A

Dopo la Juventus, un altro club di serie A rischia di essere penalizzato. Stavolta la causa sarebbero inadempimenti nei pagamenti.

Come noto, la Juventus il 20 gennaio scorso è stata penalizzata di 15 punti dalla Corte d’Appello Federale della Figc. Il processo è quello arcinoto delle cosiddette plusvalenze fittizie. Nello specifico, il procedimento è avvenuta per revisione, perché i bianconeri, sempre per la stessa fattispecie, nel maggio 2022 erano stati integralmente prosciolti.

Ingresso FIGC.
Ingresso Figc.

A convincere la Corte di II grado di Via Campania nell’accettare l’istanza di revisione del processo da parte del procuratore federale, Giuseppe Chinè, le carte contenute dall’ordinanza della Procura di Torino in merito all’indagine penale “Prisma”. In quelle 14000 pagine, a mettere nei guai la Juventus, soprattutto le numerose intercettazioni di dirigenti che ammettevano di essersi mossi molto al limite delle legge, usando un eufemismo.

Serie A: un altro club rischia la penalizzazione

Detto che l’esito del processo bis sulle plusvalenze deve ancora registrare un esito definitivo, la Juventus infatti ha fatto ricorso al Collegio di Garanzia, di fatto la Cassazione della giustizia sportiva operante presso il Coni, un’altra compagine del massimo campionato italiano rischierebbe la penalizzazione. Stavolta però, nel mirino non ci sarebbero modalità errate nell’effettuare la compravendita di giocatori durante il mercato.

Ferrero Sampdoria
Massimo Ferrero è pronto a tornare in Serie A – Calcionow.it

Il club in questione, inoltre, in classifica non naviga in ottime acque e quindi anche una sforbiciata di lieve penalizzazione, potrebbe portare il sodalizio in questione a rischiare ulteriormente la retrocessione in serie B.

Stipendi non pagati: la Sampdoria è nei guai

Rinfrancata dall’ottimo 0-0 interno ottenuto lunedì sera contro l’Inter, la Sampdoria continua ad annaspare in fondo alla classifica. La squadra allenata da Dejan Stankovic, dopo 22 turni, occupa il penultimo posto a quota 11, più tre sul fanalino di coda Cremonese, a meno sei dal Verona e meno otto dallo Spezia. Una stagione da dimenticare quindi per la Sampdoria, il cui travaglio potrebbe essere allargato anche da una prossima decisione della giustizia sportiva: penalizzazione.

Penalizzazione Sampdoria: i dettagli

Come riporta sampnews24.com, la Sampdoria ha saldato in extremis qunto dovuto per la scadenza di febbraio 2023. Un mezzo miracolo, che potrebbe non bastare in vista del prossimo d-day: 16 maggio. Il club ligure per allora dovrà aver pagato le prime tre mensilità del 2023 (gennaio, febbraio, marzo), laddove non ci riuscisse la penalizzazione minima sarebbe di almeno due punti. Per la prossima scadenza la proprietà dovrà sborsare 11 milioni circa, quanto fatto per l’ultima tranche. Detto che dopo questa sessione di mercato, il risparmio sui salari è stato di circa tre milioni, per andare a dama al club di Massimo Ferrero servirebbe una rinuncia parziale ai compensi da parte di due allenatori ancora a libro paga: Roberto D’Aversa e Marco Giampaolo. Insomma, dipende più da fattori esterni che dalla Sampdoria, sempre in bilico.

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