Inter, annuncio di Inzaghi per il futuro: l’ha scartato

L’Inter batte l’Udinese 3-1 e ritrova anche il gol di Romelu Lukaku. Il tecnico Simone Inzaghi ha deciso su chi puntare in attacco.

L’Inter con i tre punti di oggi sale a quota 47, ancora lontana 15 lunghezze dal Napoli ma fortificando così la seconda posizione. Dietro all’Inter, il Milan a quota 44, con una gara in meno seguono invece a quota 41 Atalanta e Roma. Entrambe precedono la Lazio, distaccata di due lunghezze.

Dzeko e Lukaku festeggiano un gol.
Dzeko e Lukaku.

La gara odierna si era sbloccata al 20′ con un rigore di Romelu Lukaku, ribattuto dopo l respinta di Silvestri per un ingresso anticipato in area di un difensore ospite. Quindi al 43′ Sandi Lovric pareggiava per l’Udinese. Sull’1-1 prima Dzeko e in misura maggiore Success si divorano la palla del vantaggio. Rete del 2-1 che arriva invece al 73′ grazie a Henrikh Mkhitaryan. Il sigillo finale lo timbra Lautaro Martinez al minuto 89′, marcatura che arriva un minuto dopo un lob a porta vuota sbagliato dallo stesso Campione del Mondo.

Marotta e il futuro dell’Inter

Prima del match odierno contro l’Udinese, l’ad dell’Inter, Giuseppe Marotta, è intervenuto ai microfoni do Sky, parlando ancora di mercato. “Il rinnovo di Calhanoglu? Ce ne sono diversi che meritano un prolungamento. Poi, ci sono le strategie della società, che tengono conto di valutazioni differenti tra l’uno e l’altro calciatore”, ha affermato il numero due nerazzurro. “Ausilio sta approcciando i primi contatti con i procuratori dei giocatori, tratteremo da qui ai prossimi mesi”, ha aggiunto ancora l’ex uomo mercato della Juventus.

Inzaghi
La grinta di Inzaghi.

L’Inter sul mercato sta soffrendo per alcuni mancati rinnovi. In primis quello di Milan Skriniar che andrà a zero al Psg. In seconda battuta, rischio l’addio da svincolato anche Stefan De VrIj, al momento molto ballerino sulle decisioni inerenti il suo futuro. Il terzo marcatore in bilico è Alessandro Bastoni. Il mancino è vincolato fino al 2024, ma la corte di diversi club di Liga e Premier stanno rendendo complicato il lavoro di Ausilio e Marotta per blindare il difensore nato nell’Atalanta. Oltre questo discorso resta però la soddisfazione di Simone Inzaghi, il successo odierno gli consegna un po’ di respiro dopo una settimana piena di incognite, anche sulla sua panchina.

Inzaghi: “Ho tanta qualità. Difficile scegliere tra Dzeko e Lukaku”

Simone Inzaghi è intervenuto dopo il match vinto 3-1 dall’Inter con l’Udinese ai microfoni di Dazn. “L’abbraccio dopo il 2-1 dei miei giocatori? I ragazzi stanno bene insieme, lavorano molto bene e mi aiutano. Stasera tutti mi hanno dato grandi risposte. Le punte? Spero di avere tante alternative, abbiamo giocato quattro mesi con tante defezioni, fatto ottime cose ma dobbiamo continuare”, ha spiegato il tecnico piacentino. “Ora rientra Brozovic. Bisogna scegliere di gara in gara. Difficile lasciare fuori Dzeko, Lautaro e Lukaku. Si sceglie prima con molta serenità, poi è molto più facile”, ha aggiunto ancora Inzaghi.

Inzaghi sulla fatica: “Devo decidere gara per gara”

Simone Inzaghi si è quindi soffermato sulle scelte da fare in vita anche della Champions. “Difficile fare previsioni su chi utilizzare, stasera abbiamo speso contro una squadra fisica e tecnica. Col ritorno di Brozvic che farà Calhanoglu? Ha tanta qualità, stasera de esempio non sapevo chi togliere tra lui e Mkhitaryan. Ho tanta qualità, in queste condizioni per un allenatore non ci sono problemi. Il campo vi fa sbagliare? “Qualcosa che in questo momento ci penalizza, ci disturba. L’Inter non ha i tempi tecnici per sistemarlo, purtroppo non dipende da noi. L’anno scorso la soluzione era stata trovata, ora non è possibile”.

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