Juventus, Agnelli non si arrende: cosa può succedere col ricorso al TAR

Ancora novità in casa Juventus con un nuovo ricorso al Tar: una stagione ricca di polemiche extra-calcistiche, il punto di svolta

Una stagione completamente da dimenticare per i tifosi bianconeri, che ha vissuto in balìa delle onde a causa delle varie vicende extra-calcistiche. Dal caso plusvalenze alla manovra stipendi: Agnelli non vuole arrendersi proprio ora facendo ricorso al TAR.

RIcorso Juventus
RIcorso Juventus, il colpo di scena: nessuno s’arrende – Lapresse-calcionow.it

In fondo si continua a sperare per un colpo di scena decisivo. La Juventus continua a programmare la prossima stagione, ma Andrea Agnelli non intende ancora aspettare. Dopo essersi dimesso dal CdA bianconero come presidente, l’ex numero uno della società torinese è tornato alla carica per il caso plusvalenze. Al momento non può più fare parte del mondo del calcio: proprio per questo motivo ha presentato un ricorso per rivoluzionare la sua situazione personale. Al momento non si conoscerà la data per conoscere le motivazioni del ricorso: un punto di svolta è sempre più vicino.

Juventus, Agnelli continua a sperare: tutto può cambiare

Un colpo di scena dopo tanti giorni di silenzio. L’obiettivo resta quello di tornare il prima possibile con un ruolo dirigenziale importante. Ora con il ricorso per il caso plusvalenze le dinamiche potrebbero cambiare ancora una volta.

RIcorso Juventus
RIcorso Juventus, il colpo di scena: nessuno s’arrende – Lapresse-calcionow.it

Come svelato dall’edizione di Tuttosport, l’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli non intende arrendersi presentando il ricorso al Tar per i due anni di squalifica per il caso plusvalenze. Proprio nell’ultimo giorno in cui scadevano i termini, l’ex numero uno del club bianconero ha voluto fare ricorso alla giustizia amministrativa attraverso l’avvocato Vittorio Angiolini.

I dieci punti di penalizzazioni inflitti alla Juventus, come si legge dalle motivazioni della Corte Federale d’Appello, erano strettamente collegate alle responsabilità dei dirigenti: di questi. Per Andrea Agnelli erano stati assegnati ben tre punti di penalizzazioni, mentre per l’ex presidente sono stati inflitti 24 mesi di inibizione visto che ricopriva la carica di “Presidente del CdA e legale rappresentante della società”.

Come riportato da Tuttosport, l’ex numero uno della Juventus continua a parlare per la manovra stipendi con la Figc. Saranno settimane sempre intense in casa bianconera: non è finita ancora con la situazione sempre pronta al cambiamento. Un’annata zeppa di polemiche e situazioni che sono andate al di là del terreno di gioco: Allegri e la squadra ne hanno sofferto molto. Ora vorrebbero lavorare con calma per estraniarsi da ogni tipo di dinamica extra-calcistica per tornare a trionfare già a partire dalla prossima stagione.

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