Dolore nel mondo del calcio, si ritira uno dei protagonisti della Nazionale: è ufficiale

Un professionista che non ha mai tirato la gamba indietro ha deciso di dire basta. Una carriera spesa mai lontano da casa.

La notizia di un giocatore che appende gli scarpini al chiodo da un lato segna il passare del tempo, dall’altro come in una scatola magica, trasmette nuovamente il film calcistico del nostro protagonista.

Lascia un top della nazionale: il dolore dei tifosi
Tifosi in lacrime per l’addio di un beniamino (LaPresse) – calcionow.it

Nel nostro paese, in tempi più recenti, particolarmente toccante fu l’ultimo giorno di Francesco Totti con la maglia della Roma addosso. Nessun evento speciale, ma solo l’applauso dei suoi tifosi, molti dei quali addirittura in lacrime, il 28 maggio 2017 al termine dell’ultimo turno di campionato, Genoa ko 3-2.

Meno caldo, in maniera decisamente inattesa e poco comprensibile, fu il saluto del Giuseppe Meazza a Paolo Maldini. Il 24 maggio 2009, al termine della gara con la Roma, durante il giro di campo, la bandiera rossonera venne sonoramente fischiata dalla Curva Sud. Lo strappo è stato sanato lo scorso 6 giugno in un confronto tra l’ex capitano e i sostenitori del Diavolo.

La storia che vi raccontiamo riguarda un calciatore decisamente meno nobile, ma amato dai suoi sostenitori. Un centrocampista con 84 presenze con la maglia dell’Austria, insieme con Friedrich Koncilia e Bruno Pezzey, ottavo per presenze nella selezione nazionale.

Il tempo è arrivato: il mastino Baumgartlinger lascia il calcio

Mediano d’altri tempi, pochissimi gol in carriera – 21 in 477 recite – ma Julian Baumgartlinger, almeno in Austria e Germania, non è stato un calciatore qualunque. Il centrocampista, nato a Salisburgo il 2 gennaio 1988, a quasi 36 anni ha deciso di attaccare gli scarpini al chiodo.

La scelta è figlia di una serie di infortuni che negli ultimi anno ne hanno condizionato il rendimento. Lo stop definitivo è stato ufficializzato in conferenza stampa giovedì 23 novembre. L’anno scorso per lui 16 presenze, totali 542′ con la maglia dell’Augsburg. Il centrocampista voleva continuare con gli stessi colori, durante la preparazione però l’ennesimo infortunio l’ha indotto a dire basta.

La bandiera nazionale dice basta: tifosi choccati
Baumgartlinger contrasta Muller del Bayern Monaco (Ansa) – calcionow.it

L’ultima fatica in campo è datata 29 aprile 2023, 26 minuti nel nel pareggio per 1-1 in casa dell’l’Eintracht Francoforte. In carriera, ha partecipato agli Europei 2016 e 2021. Nel palmares solo la Coppa nazionale Primavera vinta nella stagione 2006-2007 col Monaco 1860.

Il nazionale austriaco, come detto 84 presenze, calcisticamente non ha mai abbandonato l’area mitteleuropea. In carriera, primi passi col Monaco 1860, quindi Austria Vienna, Mainz e Bayer Leverkusen, ultima divisa quella dell’Augsburg. Proprio l’Austria, all’Ernst Happel Stadium, prima della vittoria di martedì per 2-0 contro la Germania, ha voluto omaggiare il giocatore. Baumgartlinger nel frattempo è diventato una voce di Sky e sta studiando managment sportivo.

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