Il futuro di Stefano Pioli è sempre in bilico a causa dei risultati negativi dei rossoneri in questa stagione: è arrivato il suo annuncio.
Il Milan non è in lotta per nessuno degli obiettivi che la società aveva prefissato a inizio stagione. Lo Scudetto sembra una chimera e l’eliminazione dalla Champions League ha messo la ciliegina sulla torta sulle critiche al tecnico emiliano che non riesce a dare una svolta alla sua squadra. Il futuro è fortemente in discussione e presto potrebbero essere prese delle decisioni importantissime che possono cambiare la rotta rossonera.
Le delusioni vissute fino a questo momento della stagione hanno causato grossi problemi al Milan e allo stesso Stefano Pioli che non avrebbe mai immaginato di vivere un periodo del genere.
Milan, esonero Pioli: è arrivato l’ultimatum decisivo
Il Milan non è riuscito minimamente a rispettare le aspettative positive che c’erano a inizio stagione. La semifinale di Champions League della passata stagione aveva solo illuso i tifosi che pensavano di poter ripetere la stessa stagione o continuare a vivere momenti di emozione di quel genere. Ma questa annata è iniziata malissimo e ora l’obiettivo è quella di non farla proseguire e terminare peggio.
Il futuro di Pioli vive giorni di costante difficoltà: ci sono grandi problemi che il tecnico deve affrontare e deve addossarsi per evitare il tracollo definitivo della sua rosa.
Il Milan ha molti problemi e in caso di eliminazione anche dall’Europa League ci sarà l’esonero di Stefano Pioli a stagione in corso.
Esonero Pioli, il suo annuncio in conferenza: le parole
Alla vigilia di Milan Sassuolo, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa anche del suo futuro. Le voci sull’esonero non si sono mai placate e ogni partita sembra essere quella decisiva per il suo addio al Milan.
“Non deve essere l’ultima spiaggia – ha annunciato Pioli a chi chiedeva del suo possibile esonero – perché dobbiamo sempre uscire dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto“. E poi si è soffermato sui problemi della sua squadra, ammettendo di “aver commesso degli errori che hanno abbassato il livello delle partite“.
Sul suo futuro al Milan e sui colloqui con Gerry Cardinale di cui si è tanto parlato, poi, Pioli ci ha tenuto a sottolineare di non aver sentito il patron rossonero. “Non ho sentito Cardinale, l’ho visto l’ultima volta un mese fa perché mi relaziono con i dirigenti che sono qui tutti i giorni. Ho lavorato tanto in questa settimana. Non penso al mio futuro, perché dobbiamo pensare al presente del Milan“.
Milan, addio Pioli? Il primo nome è Abate
In caso di nuova sconfitta contro il Sassuolo è possibile che la società prenda provvedimenti e l’esonero di Pioli non sarà poi così lontano dalla realtà.
In caso di esonero di Pioli, il primo nome come nuovo allenatore del Milan è quello di Ignazio Abate. Attualmente tecnico della Primavera, sta facendo benissimo con i giovani e potrebbe essere promosso.