È morto un ex bomber di Serie A: tragedia nel calcio italiano

Addio all’ex bomber della Serie A. La notizia ha toccato e non poco i club che hanno avuto la fortuna di vederlo e conoscerlo da vicino.

La Coppa del Mondo sta per arrivare alla sua terza e ultima giornata valevole per la fase a gironi. Durante il turno conclusivo, tra le nazionali che si giocheranno tutto figurano l’Argentina e soprattutto la Germania. Per Lionel Messi quella qatariota è l’ultima chance per raggiungere Diego Armando Maradona.

Lutto in Serie A
Lutto Serie A – Calcionow.it

I due argentini sono stati spesso messi a confronto. Solo che al fantasista del Paris Saint Germain mancano due cose che il Diez invece aveva: un carattere da uomo squadra e la coppa iridata messa in bacheca. Qualora la Pulce non dovesse centrare l’obiettivo, la diatriba arriverebbe al termine: Maradona è meglio di Messi.

Ma c’è ancora tempo prima di diramare questa sentenza. Occhi puntati anche sui tedeschi che, grazie al pareggio sofferto contro la Spagna nel turno precedente, hanno ancora un piede nel torneo. Per passare agli ottavi evitando così la prematura eliminazione, sarebbe la seconda volta che la Germania si arrende ai gironi, i teutonici dovranno battere la Costa Rica.

Lutto in Serie A: l’ultimo saluto all’ex centravanti

Insomma, è ancora presto per pensare al ritorno dei club in campo. La Serie A in pausa e la Nazionale italiana assente dalla competizione pesano. Tuttavia, è bene mettersi l’anima in pace visto che il campionato italiano non tornerà protagonista prima del prossimo 4 gennaio.

Data nella quale si giocheranno tutte e dieci le partite in programma per la giornata numero sedici. Tra gli incontri di maggiore interesse, il più importante è certamente quello che vedrà l’Inter di Simone Inzaghi, quarta potenza del campionato a peri merito con la Lazio e il Napoli capolista di Luciano Spalletti.

Torino in lutto
Torino – Calcionow.it

Per l’occasione i rivali del Milan dovranno sperare in una vittoria dei nerazzurri se il loro obiettivo è quello di rimontare la vetta vincendo così il secondo scudetto consecutivo. Ad oggi sono otto i punti che separano i partenopei dai rossoneri. Per quanto riguarda gli altri match da tenere d’occhio, attenzione anche alla zona retrocessione.

Le ultime tre, Cremonese, Sampdoria ed Hellas Verona, affronteranno rispettivamente Juventus, Sassuolo e Torino. Tutte gare in trasferta, tranne per i grigiorossi che sfideranno la Juve in casa propria.

Sotto il segno del Toro, che ricordi in Coppa Italia

Intanto proprio il Toro, ha da poco appreso una notizia che ha amareggiato e non poco tutto l’ambiente granata. Poco fa è infatti venuto a mancare Carlo Facchin. Ex attaccante classe 1938 che nella sua lunga e ricca carriera, durata circa quindici anni, ha vestito la maglia di diverse squadre.

Tuttavia, il suo periodo più denso di soddisfazioni è stato proprio con addosso la maglia del Torino. Club nel quale ha militato dal 1966 al 1969. Periodo nel quale ha vestito i colori granata in più di 70 occasioni. Riuscendo a mettere a segno anche più di 20 goal.

Con il Toro è anche riuscito a vincere la Coppa Italia 67/68. Il trofeo, assegnato non con una finale ma grazie ad un girone composto da quattro squadre, ha visto i piemontesi superare Milan, Inter e Bologna. L’ultima parentesi calcistica di Facchin è stata nella Capitale, con la maglia della Lazio.

In biancoceleste ha vissuto la stagione 1971/72. Un paio d’anni più tardi la compagine laziale si è poi laureata campione d’Italia. Se Portogruaro gli ha dato i natali, Roma è stata invece la città che lo ha salutato per l’ultima volta.

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